HFC 42 bar

Gli HFC sono gas puri, non contengono particolati né residui oleosi, hanno un impatto ambientale minimo e nessun effetto di depauperamento dell’ozono. L’HFC227ea e l’HFC125 sono sovrapressurizzati con azoto a 42 bar. L’HFC 23 satura rapidamente l’ambiente grazie alla sua naturale tensione di vapore, senza aggiunta di gas propellente e senza cali di pressione durante la scarica; consente, quindi, l’installazione delle bombole a notevole distanza dall’area protetta, utilizzando una evoluta tecnologia impiantistica.

Gli HFC sono dielettrici, puliti, sicuri per le persone e per le apparecchiature delicate e preziose. Gli HFC estinguono gli incendi con mezzi fisici, rimuovendo l’energia termica del fuoco e, in parte, anche con una azione chimica, rilasciando nell’ambiente piccole quantità di sostanze che bloccano i radicali liberi e inibiscono la reazione a catena della combustione.

Alle concentrazioni di progetto gli HFC sono sicuri per la protezione degli ambienti e la saturazione provoca una trascurabile diminuzione del livello di ossigeno. Dopo la scarica l’estinguente viene rimosso con una semplice ventilazione.

Gli HFC garantiscono non solo una soluzione tecnicamente all’avanguardia, ma anche un notevole risparmio sia di spazio occupato, grazie al minimo ingombro di un impianto compatto, sia di peso che grava sulle strutture. E questo risparmio accompagna tutta la vita dell’impianto rendendo meno onerosi i costi di manutenzione periodica sulle valvole e sulle bombole.

L’integrità del volume protetto di tutti i sistemi a saturazione totale deve essere controllata per localizzare e quindi sigillare qualunque perdita d’aria significativa, che potrebbe portare all’incapacità del volume di mantenere la concentrazione della sostanza estinguente per il periodo di permanenza specificato. Tale verifica deve essere eseguita con il “Door Fan Test”.

VANTAGGI

- Richiedono uno spazio ridotto per l’istallazione delle bombole
- Adatti per la protezione di aree occupate
- Rapida estinzione grazie al basso tempo di scarica dell’agente estinguente
- Bassi costi di installazione e manutenzione
- Non sono elettricamente conduttivi
- Non lasciano residui dopo la scarica
- Nessun potenziale di riduzione dello strato di ozono
- Basso potenziale di riscaldamento globale

APPLICAZIONI

- Attrezzature elettriche ed elettroniche
- Archivi
- Magazzini
- Liquidi infiammabili
- Aree normalmente occupate da personale

TEMPI DI SCARICA

Il Sistema HFC è progettato per scaricare il gas nell’ambiente in 10 secondi con l’ausilio di software per il calcolo delle forature delle sezioni di passaggio degli ugelli. Il tempo di scarica viene definito come il tempo necessario per raggiungere il 95% della concentrazione minima di progetto.

La scarica completa entro 10 secondi rappresenta un chiaro vantaggio rispetto alle tecnologie che richiedono tempi di scarica – e conseguentemente, di spegnimento – superiori a un minuto. L’uso degli agenti estinguenti HFC garantiscono uno spegnimento veloce con conseguenti minori danni sia per i beni protetti che per le persone che occupano l’ambiente.

 

Caratteristiche
NORMATIVE DI RIFERIMENTO

La progettazione dell’impianto può essere eseguita in accordo a diversi standard internazionali, tra cui:

- NFPA 2001 Standard on Clean Agents Fire Extinguishing Systems
- UNI EN 15004 parte 1, 4, 5 e 6 Installazioni fisse antincendio. Sistemi ad estinguenti gassosi
- VdS 2381en Fire Extinguishing Systems using Halocarbon Gases
- CEA 4008 Fire Extinguishing Systems using non-liquefied inert gases. Planning and Installation
- APSAD R13 Règle d’installation – Extinction automatique à gaz

DATI TECNICI

denominazione chimica

Eptafluoropropano (HFC227ea)

Pentafluoroetano (HFC125)

Trifluorometano (HFC23)

formula chimica

CF3CHFCF3

C2HF5

CHF3

altre denominazioni

R227

R125

R23

sovrapressurizzazione con azoto

42 bar

42 bar

NO

aspetto (a 20° C)

gas liquefatto

gas liquefatto

gas liquefatto

odore

inodore

simile all’etere

leggero simile all’etere

colore

incolore

incolore

incolore

punto di ebollizione

-16.4 °C

-48.09 °C

-82 °C

punto di congelamento

-127 °C

-101 °C

-155.2 °C

pressione del vapore (a 20°C)

3.9 bar

12.05 bar

41.8 bar

densità del liquido (a 20° C)

1410 kg/m3

1218 kg/m3

806.6 kg/m3

densità del vapore saturo

31.035 kg/m3

77.97 kg/m3

263.0 kg/m3

volume specifico del vapore surriscaldato a 1.013bar e 20°C

0.1374 m3/kg

0.1972 m3/kg

0.3409 m3/kg

concentrazione di progetto Classe A e B UNI EN 15004 (% in volume)

7.9% ÷ 9.0%

11.2% ÷ 12.1%

16.3% ÷ 16.4%

LOAEL livello minimo di effetti avversi osservati

10.5%

10.0%

>30%

NOAEL livello di assenza di effetti avversi osservati

9.0%

7.5%

30%